ALESSANDRO ČESKA

ALESSANDRO ČESKA

FOTOGRAFIA AL MINUTO (KALOTIPIA)

FOTO D'EPOCA CON MACCHINE FOTOGRAFICHE DEL 1861
COSTUMI DEI PRIMI DEL 900 E FONDALI DIPINTI A MANO

 Guardando una fotografia antica quanti di noi ci siamo chiesti chi fossero quelle persone, che storia avessero, cosa si provasse a vivere in quei periodi.
Lo stesso avviene guardando una delle fotografie di Česka, con la differenza che queste sono della nostra epoca.
Con la tecnologia moderna si può fare di tutto, modificare una fotografia in bianco e nero e renderla più possibile simile ad una antica. Sicuramente oggi si può, ma non ne ho viste mai come queste.
Alessandro Čescka è un personaggio più unico che raro, ha studiato con passione la fotografia come autodidatta ed ha riprodotto una macchina fotografica del 1800 con costumi originali  del 900, disegnando i fondali nello stile dell'epoca e vestendo le persone  immortalandole fuori dal tempo.
Tra le foto si riconoscono i Giullari del Diavolo, i Crop Circo, Baldini,  ....

L'INTRECCIO DELLA CULTURA VIAGGIANTE

Alle origini del cinematografo sta di certo la fotografia e conoscendo Alessandro o Sandro come si fa chiamare lui, mi son venuti in mente quei viaggiatori ambulanti che per per secoli con una semplice lanterna magica a tracolla, con un organetto o un tamburo, avevano intreccaiato i  loro destini con i venditori di almanacchi, di pianeti della fortuna, di lunari, coi venditori di stampe che dall' Italia arrivavano fino all' Europa settentrionale e orientale. Come ha fatto anche lui girando nei festival di strada d' Italia e all'estero.

Parliamo certamente di macchine ottiche che dal Rinascimento arriveranno a fine 800 con l' invenzione secolare dei fratelli Lumiere. Ma questi viaggiatori infaticabili che non mancavano agli appuntamenti popolari e partecipavano a quel sistema di trasmissione popolare non mi sembrano troppo lontani dalla vita artistica di Sandro. Lui è riuscito con la magia di una macchina e soprattutto con la sua inventiva a ricreare un mondo antico in questa era supertecnologica. Quando ti fa mettere in posa riesce con due o tre parole a trasformarti in quel personaggio, dal brigante al contadino, al pulcinella, al giullare o semplicemente in quello che sei.
In ogni caso realtà o finzione che sia è bellissima!


PER INFO

ALESSANDRO ČESKA 
lavora a Sovana e Pitigliano (Grosseto) come fotografo ambulante alla luce del sole.
Ha partecipato a numerosi Festival di strada e di teatro in Italia.

Una foto 15 euro, copie 5 euro ciascuna

Se volete contattarlo telefonate al 338 9103985


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YVES BRODà

"dopo un viaggio in Africa ho rinunciato ad insegnare...è stata l’Italia a scegliermi: natale a Napoli, capodanno a Roma e poi le colline cinesiformi della Maremma dove vivono ancora gli Etruschi…”. Yves Brodà

Ives Brodà nasce nel 1947 a Loches in Francia. Dopo due anni di Università a Tours dove ha fatto anche del teatro, si affaccia al mondo dell’arte ed inizia l’accademia a Bourges. Tre anni più tardi diventa insegnante d’arte all’accademia di Les Mans che prosegue per dieci anni. Nel contempo esperimenta e porta avanti l’arte della ceramica che lo affascina e lo stimola sempre di più nella ricerca sia del colore che nella plasmaticità della materia. Durante una vacanza in Africa durata sei mesi, decide di abbandonare l’insegnamento per dedicarsi totalmente alla sua Arte, dove ottiene riconoscimenti ed interesse da parte di diverse Gallerie. In occasione di un viaggio natalizio in Italia-Maremma, scopre la Toscana e decide di trasferirsi dove attualmente vive e lavora. Numerose sono le sue esposizioni sia in Francia, Olanda e Germania, nonchè in Italia. Svariate volte è stato in esposizione a Folgarida in Trentino, dove i suoi collezionisti diventano ogni volta sempre più numerosi.



Negli anni, attorno a lui, nel suo laboratorio, cresce un mondo di oggetti che per un verso ricuperano la tradizione dell'artigianato toscano, ma nell'insieme accolgono suggestioni da altre culture, in particolare la francese, la persiana, la giapponese, senza però rinnegare le esperienze fatte all'interno dei movimenti d'avanguardia.
Laura Mariz Bertoli 




 da Le Meridiane e Ventizerootto